Il nostro primo Bilancio di Sostenibilità

Il nostro primo Bilancio di Sostenibilità

Il Teatro Sociale di Como – AsLiCo, giovedì 12 settembre, in Sala Bianca, ha incontrato la cittadinanza, le autorità, i palchettisti, gli sponsor, per presentare il primo Bilancio di Sostenibilità, realizzato in collaborazione con il centro di ricerca ASK dell’Università Bocconi e la Scuola IMT Alti Studi di Lucca.

L’incontro è stata l’occasione per scoprire nel dettaglio l’impegno del Teatro Sociale, in collaborazione con la Società dei Palchettisti, con il contributo del Comune di Como, Regione Lombardia, Ministero della cultura e Fondazione Cariplo, verso la comunità di Como e il contributo reciproco che lega il Teatro alla Città.

Durante la serata, sono intervenute la dott.ssa Paola Dubini, Professoressa dell’Università Bocconi e la dott.ssa Diana Martello, Dottoranda della Scuola IMT, che hanno condotto le misurazioni e l’analisi dei dati.

Il Teatro racconta alla città, ai suoi sostenitori e alla comunità artistica la propria strategia, i propri risultati e gli effetti della sua azione. Il Bilancio rappresenta un punto di partenza per un dialogo aperto e trasparente, fungendo da guida per valutarne le azioni e promuovere nuove prospettive e riflessioni.
È un invito a misurare l’impatto delle iniziative culturali non solo in termini di partecipazione e successo di pubblico, ma anche considerando il valore artistico, sociale, educativo ed economico che il Teatro apporta a livello cittadino, nazionale e internazionale.
Il Teatro non si limita a descrivere le proprie attività, ma invita la città a riflettere sul suo ruolo nel sostenere e partecipare alla vita culturale. Questo patto di reciproca comprensione implica che sia il Teatro sia la città di Como abbiano voce in capitolo.
È un appello alla città affinché riconosca il Teatro come una parte integrante del proprio tessuto sociale e, al contempo, una sollecitazione ad individuare i modi in cui il Teatro possa rispondere sempre più efficacemente alle esigenze e ai desideri della comunità.
L’obiettivo finale è costruire un Teatro che sia veramente per e della città, un’istituzione che rispecchia le aspirazioni e i sogni dei suoi abitanti e contribuisca a migliorare la qualità della vita culturale e sociale di Como.