Hansel e Gretel
ovvero il farsi di un destino
Opera domani – XIII
Locandina
Commedia fiabesca in tre quadri. Musica di Engelbert Humperdinck. Libretto di Adelheid Wette.
Prima rappresentazione: Weimar, 23 dicembre 1893
Adattamento musicale Alberto Cara
Adattamento drammaturgico Federico Grazzini, Riccardo Bani
Hansel Chiara Brunello, Francesca Pierpaoli
Gretel / Sabbiolino Pervin Cakar, Simona Di Capua, Mariangela Sicilia
Strega / Madre Sara Rossi, Debora Troia
Padre Stefano Cianci, Andrea Tabili
Animatori Andrea Corsi, Marco Ferro, Ivan Taverniti
Direttore
Giacomo Sagripanti
Regia e luci
Federico Grazzini
Scene e costumi Francesco Givone
Nuovo allestimento
Atto I – La casa di Hansel e Gretel
In una casetta ai margini del grande bosco dell’Ilsenstein vive un povero commerciante di scope con sua moglie e due bambini: Hansel e Gretel. Da alcuni giorni gli affari non vanno affatto bene, e il cibo scarseggia. I genitori di Hansel e Gretel decidono di uscire di casa per rimediare a questa brutta situazione. I figli rimangono a casa per svolgere le mansioni casalinghe, ma Hansel si lamenta della fame e non ha voglia di lavorare. E così i due bambini si mettono a giocare felici dimenticando i loro compiti e disobbedendo agli ordini dei genitori. Quando la mamma torna, li trova intenti a ballare, e va su tutte le furie. Ma mentre li sta sgridando si rompe un bricco di latte: l’unico alimento rimasto con cui avrebbe potuto cucinare qualcosa per cena. Assalita dalla rabbia e dalla disperazione la mamma obbliga i figli ad andare nel bosco dell’Ilsenstein per cercare delle fragole. Quando il padre torna a casa è felice ed ubriaco: finalmente è riuscito a vendere tutta la sua mercanzia in paese. Con il ricavato ha comprato cibo a volontà e ha passato qualche ora all’osteria. Nella baldoria il padre si chiede dove siano i figli e la madre rivela di come li abbia mandati nel bosco a causa delle loro monellerie. Il padre, allarmato, racconta alla moglie del grande pericolo che stanno correndo: il bosco dell’Ilsenstein è abitato dalla terribile strega Knusperhexe che si nutre di bambini! I genitori decidono tempestivamente di correre nel bosco per andare a soccorrere i figli.
Atto II – Il bosco
Hansel e Gretel sono nel bosco. Giocano, e intanto raccolgono bacche e fragole da portare alla mamma per farsi perdonare. Dopo un po’ si accorgono che si è fatto buio, e che non riusciranno a trovare la strada di casa fino all’arrivo del nuovo giorno. I bambini hanno paura, il bosco dell’Ilsenstein sembra essere abitato da sinistre presenze. Ad infondere coraggio ad Hansel e Gretel è il nano Sabbiolino, una creatura amichevole che con la sua sabbia dorata può donare il sonno e i sogni dolci per superare ogni difficoltà. Hansel e Gretel prima di addormentarsi ringraziano con un canto le creature buone del bosco che li hanno soccorsi nel momento del bisogno.
Atto III – La casa della Knusperhexe
Al loro risveglio Hansel e Gretel si trovano davanti ad una strana casa fatta di dolci e strane figure. Vinto lo stupore e la paura decidono di avvicinarsi e assaggiarne dei pezzi senza trattenersi. Il sogno si è fatto realtà. Dopo poco dalla casa esce la legittima proprietaria: la strega Knusperhexe, altrimenti conosciuta come Rosina Leckermaul. All’inizio sembra un’elegante pasticciera. Ben presto si rivelerà nella sua natura feroce. Per prima cosa la strega paralizza Hansel con un incantesimo e lo imprigiona; dopodiché ordina a Gretel di aiutarla a controllare i preparativi per cuocere il povero Hansel nel forno e trasformarlo in un bambino-biscotto per mangiarselo. Ma Gretel astutamente riesce a liberare il fratello e con un tranello spinge nel forno la strega. Nella grande gioia di aver vinto questa terribile minaccia i fratelli si accorgono che ci sono tanti bambini-biscotto che chiedono aiuto e aspettano di essere liberati dal tremendo incantesimo. Gretel riesce a liberare anche loro e la strega ormai si è trasformata in un biscotto pronto per essere mangiato. Finalmente i coraggiosi Hansel e Gretel possono riabbracciare i loro genitori e vivere felici e contenti.
I PERSONAGGI
Hansel è il fratello minore. È molto vivace, vorrebbe sempre stare a giocare all’aria aperta ma a volte si lamenta della pancia vuota o del lavoro che i genitori gli danno da fare in casa. Il suo passatempo preferito è inventare giochi con Gretel. È più scalmanato e selvaggio della sorella e si diverte talvolta a prenderla in giro e a farle degli scherzi. È molto legato alla sorella e anche se è più piccolo è molto protettivo con lei. Dei due è quello che viene rimproverato più spesso dalla mamma per i guai che combina e per la sua disobbedienza. È molto affezionato a suo padre che spesso imita negli atteggiamenti.
Gretel è la sorella maggiore. Ha un atteggiamento più responsabile, più rispettoso delle regole. La mamma può fare affidamento su di lei quando è via. Si trova spesso a dover far da mamma ad Hansel e a rimproverarlo quando esagera. In realtà non appena ha la possibilità di giocare non si fa scrupoli e cede all’irruenza del fratello diventando sua complice in giochi e monellerie. È una ragazzina molto intelligente e ama inventare indovinelli e canzoni.
La madre è una donna che si da un gran da fare per la famiglia, lavorando nei campi dalla mattina alla sera. La miseria in cui vive l’ha resa depressa e irascibile. A volte sfoga violentemente le sue insoddisfazioni sui bambini e sul marito gridando e rimproverando anche quando non ce n’è bisogno. Ovviamente vuole molto bene ai suoi figli, ma questo non la rende meno severa e dura quando è il caso di dare punizioni esemplari ai suoi figli.
Il padre è un uomo molto energico e vitale che reagisce alle sventure in modo diverso dalla moglie. È più positivo, e non dimentica i piaceri della vita. Di mestiere vende scope e spesso torna a casa triste per non aver venduto nulla; altre volte, quando gli affari vanno bene, è felice come un ragazzino e si diverte anche a giocare con i figli. Ama il vino e, quando può, gozzoviglia, canta e cita proverbi contadini.
La Knusperhexe, Rosina Leckermaul, è la tremenda strega che vive nel bosco dell’Ilsentein, la sua casa è fatta di dolci e prelibatezze con le quali attrae i bambini. La Knusperhexe può fare dei terribili incantesimi, si aggira per i boschi volando sulla scopa e trasforma le sue giovani prede in biscotti per poi mangiarseli.
Il nano Sabbiolino è una delle creature buone che abitano il bosco dell’Ilsenstein. Contro di lui la magia oscura della strega non può far niente. Sabbiolino è un nano che con la sua sabbia d’oro fatata può regalare il sonno e i sogni a chi ne ha bisogno. Insieme a Sabbiolino vivono tante altre creature buone nel bosco dell’Ilsenstein. Ma soltanto chi si fida di loro le può incontrare…