Briciole di Barbiere – Opera baby 2017

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Info

BRICIOLE DI BARBIERE

tratto da Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini

Ideazione musicale Federica Falasconi
Attrice / marionettista Benedetta Brambilla
Fisarmonica Mattia Lecchi
Regia Violaine Fournier
Scene e costumi Agnès de Palmaert
Realizzazione scene e costumi Cantieri del Teatro, Como
Produzione AsLiCo

Opera baby – III edizione (0-36 mesi)

Note di regia di Violaine Fournier

Perché proporre il  grande repertorio operistico ai più piccoli?

È possibile trasmettere i capolavori operistici ai bambini da 0 a 3 anni? Questa è una domanda che mi sono posta, diversi anni fa, quando ho iniziato a progettare spettacoli per i bambini di questa età. Per rispondere a questa domanda, mi sono chiesta come ho fatto da bambina a far entrare inconsapevolmente nel mio universo le grandi opere che amo tanto?

Mi sono ricordata di mia nonna che cantava davanti alla televisione tutti i ruoli (di un’opera). Era Traviata morente sul suo letto, Tosca che viveva solo per l’arte, Mario che si faceva fucilare, Mimì che non osava disturbare… Non aveva mai imparato a cantare, né conosceva la musica, ma era così felice quando canticchiava quelle arie! Credo che siano stati gli spettacoli visti da bambina in televisione e la gioia di mia nonna che mi hanno fatto entrare nel mondo della musica e mi hanno fatto venire voglia di fare questo mestiere. Per me trasmettere un’opera di repertorio significa, quindi, prendere il bambino per mano ed entrare con lui dentro un universo visivo e musicale per condividere insieme il momento. Non è un percorso didattico intellettuale che gli darà dei riferimenti all’interno del repertorio! Ma è proprio il fatto di vivere un’esperienza sensoriale ed emotiva che lascerà le prime tracce su questo percorso. Per il bambino, la vita è una scoperta in ogni momento. I suoi occhi, le sue orecchie, il suo gusto, il suo tocco, il suo olfatto sono completamente aperti per esplorare il suo ambiente. Egli è sensibile a ciò che si muove, ai rumori che lo circondano e in particolare alle voci.

Forse perché sono le voci che veicolano la gioia, paura, tristezza, rabbia, con le loro sfumature e le loro intensità.

E più nello specifico il Barbiere di Siviglia?

Il barbiere è una storia che parla di costrizione e di un amore che sboccia. La costrizione della sfortunata Rosina che aspira a una vita fatta di amore, gioia e novità, ma rischia un matrimonio forzato con il suo tutore. L’amore di un Conte che cerca di essere amato per ciò che è, e che si innamorerà della graziosa Rosina. Due anime che cercano di vivere la vita che hanno sempre sognato, lontano dagli obblighi sociali, dai «si deve» e i «si dice». Dire no a ciò che ci viene imposto, avere dei desideri, interpretare dei ruoli, amare ed essere amati: tutti temi e sentimenti che i più piccoli sperimentano già…I genitori ben lo sanno.

Uno spettacolo fedele all’universo di Rossini

Sul piano musicale, la musica de Il barbiere è piena di brio, velocità, entusiasmo. Un cocktail perfetto per uno spettacolo dinamico e pieno d’umorismo sull’opera buffa. Noi sceglieremo le pagine più belle da trasmettere ai bambini. Dal punto di vista dell’universo visivo, poesia e colori si incontreranno e intrecceranno in una storia delicata di due amanti maliziosi. Per raccontare questa storia, entreremo nella cucina di casa, dove la mamma cucina delle zuppe colorate e delle torte profumate. Un luogo che i bambini conoscono bene. Ma cosa succede quando la mamma esce dalla cucina? E se gli utensili, le verdure, la frutta prendessero vita e decidessero di vivere piuttosto che finire in zuppe e torte? Dal reale all’immaginario, dalle proiezioni colorate alle ombre cinesi, partiamo per un viaggio in questa cucina incantata… accompagnati dalla ‘deliziosa’ musica di Rossini!

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